Avvicinatosi all’UAAR nel 2009 perché «è l’unica associazione che affronta la nostra società con l’orgoglio di chi non è credente».
Ateo, umanista e attivista per i diritti civili. Con questa visione ha aderito subito ai primi corsi per Celebranti nel lontano 2013/2014, promossi dall’Uaar con Richard Brown. Da anni celebra cerimonie di commiato, riti di unione e celebrazioni di vario tipo: naming, anniversari, ecc.
L’interesse per le cerimonie lo ha portato a documentarsi attivamente per essere sempre pronto alle sfide che queste comportano. Quando possibile, gli piace informare ed esporre in modo accessibile queste iniziative che sottolineano e onorano a dovere i momenti importanti della vita di ognuno di noi.
La sua disponibilità è espressa nelle decine di eventi e riti laici celebrati in questi anni con professionalità, empatia e impegno.